Lavori in casa del vicino: l’intensità dei rumori può essere provata anche tramite testimoni

  • Categoria dell'articolo:Condominio
  • Tempo di lettura:1 minuti di lettura

Per la Cassazione non c’è bisogno di un consulente tecnico purché le abitazioni dei testimoni non si trovino in posizione diversa da chi lamenta i fastidi. A volte dimostrare il superamento della normale tollerabilità dei rumori provenienti da un appartamento non è così difficile: possono infatti risultare sufficienti anche le sole testimonianze degli altri condomini, senza che diventi indispensabile nominare un consulente tecnico che effettui particolari accertamenti. A tal fine, poi, risulta irrilevante il fatto che anche i testimoni che vengono ascoltati abbiano fatto un esposto in questura nei confronti del medesimo soggetto responsabile dei rumori molesti.