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Diritto Civile

Recupero crediti
giudiziale e stragiudiziale

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RECUPERO DEL CREDITO

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Recupero crediti giudiziale e stragiudiziale

Lo Studio Legale Parenti ha costituito da oltre 15 anni all’interno della propria struttura un pool di professionisti composto da praticanti e avvocati con il compito di svolgere esclusivamente attività di recupero del credito nell’ambito stragiudiziale e giudiziale, nonché attività di Due Diligence con modalità differenziate in funzione della tipologia di assets in esame, ipotecari e chirografari, e del relativo status (crediti non performing, sub-performing, performing), analisi statistica per crediti secured e unsecured attraverso l’utilizzo dei diversi sistemi gestionali (EPC, MIS, Phoenix, Tarantella). Le attività che vengono espletate per il recupero del credito stragiudiziale riguardano il credito al consumo, scoperti di conto corrente, carte revolving, mutui, leasing, factoring, attività di recupero del credito per conto di aziende fornitrici di merci e servizi a terzi.

Esse consistono nella:

  • Analisi e valutazione delle prospettive di recupero stragiudiziale;
  • Attività di recupero del credito stragiudiziale;
  • Strategie di recupero del credito;
  • Analisi delle disponibilità patrimoniali e non patrimoniali del debitore;
  • Eventuale azione giudiziale da promuovere a seguito del tentativo di recupero stragiudiziale con esito negativo.
  1. Analisi dei documenti forniti dalla banca al fine di individuare la natura del credito da recuperare e tutte le informazioni utili al rintraccio del debitore;
  2. Reperimento presso tutti i Comuni Italiani della residenza del debitore;
  3. Preparazione ed invio, a mezzo di raccomandata a.r., di lettera di costituzione di messa in mora presso la residenza anagrafica del debitore;
  4. Acquisizione di informazioni commerciali sul debitore, con specifico riferimento alla sua attuale occupazione lavorativa, alla titolarità di rapporti bancari, alle proprietà immobiliari;
  5. Rintracci telefonici, a mezzo e-mail – anche pec – al fine di ottenere dal debitore il pagamento totale dell’importo richiesto o, in alternativa, il raggiungimento di un accordo a saldo e stralcio a breve termine o la pianificazione di un piano di rientro garantito da titoli, da sottoporsi in via preventiva alla approvazione del creditore;
  6. Invio al debitore della comunicazione di accettazione del piano di rientro con ratifica scritta da parte della banca;
  7. Rapporto al Cliente , in via telematica, inerente l’attività stragiudiziale esperita con valutazione della possibilità di procedere al recupero del credito con l’avvio dell’attività giudiziale, e/o eventuale parere per la cessione e/o passaggio a perdita del credito;
  8. Rapporto informativo mensile con l’aggiornamento, per ciascuna posizione in affido, dell’importo recuperato in contanti o a mezzo titoli;
  9. Invio di risposte al debitore, concordate con il creditore, circa le principali contestazioni sollevate dai debitori (firma apocrifa, contestazione sugli importi richiesti, segnalazione presso la Centrale Rischi, merce non ricevuta).
  1. Preparazione, deposito, notifica dei decreti ingiuntivi a mezzo servizio postale e/o ufficiali giudiziari,
    ottenimento della formula esecutiva;
  2. Preparazione, redazione, notifica degli atti di precetto;
  3. Difesa e rappresentanza del creditore in udienza;
  4. Pignoramenti presso terzi e mobiliari;
  5. Pignoramenti immobiliari;
  6. Procedure fallimentari;
  7. Iscrizioni ipotecarie;
  8. Rapporto mensile sullo stato di avanzamento della pratica;
  9. Invio alla banca, su richiesta della medesima, della copia degli atti del giudizio e della corrispondenza intercorsa con il debitore.